Storia di Malala, la sedicenne che ha ricevuto il
Nobel per la pace
Nel 2009 Malala ha 11
anni vive in Pakistan. Inizia a scrivere un diario, piccole notizie sulla
quotidianità del suo paese. Con la semplicità delle parole, Malala denuncia i
talebani che in Pakistan si oppongono con violenza al diritto
all’istruzione delle bambine e delle donne. I testi di Malala vengono
pubblicati dalla BBC(Televisione americana) e quindi diffusi in tutto il mondo.
A qualcuno però questo non piace: un giorno Malala è sul pullman che la porta a
scuola. Viene aggredita da uomini armati di pistole. Le sparano alla testa.
Ma Malala è forte. Pur
ferita gravemente, non muore. Viene portata in Gran Bretagna, dove guarisce e
diventa un simbolo. La sua storia fa il giro del mondo.
Malala ha avuto molto
coraggio a difendere i suoi sogni e sperare per la pace e un mondo migliore.
A 17 anni, a Malala è
stato dato il premio Nobel per la pace. È stata la più giovane
vincitrice del premio Nobel e lo ha vinto
“per la loro lotta contro
la sopraffazione dei bambini e dei giovani e per il diritto di tutti i bambini
all'istruzione ”.
"Un bambino, un
insegnante e un libro possono cambiare il mondo.
Impugniamo i nostri libri e le nostre penne, che sono loro le nostre armi più potenti".Malala
Impugniamo i nostri libri e le nostre penne, che sono loro le nostre armi più potenti".Malala
Nessun commento:
Posta un commento